sabato 4 agosto 2007

Una quaresima trascorsa in Mozambico




sembra un po' fuori tempo ma ci è stato chiesto di scrivere qualcosa della nostra ultima esperienza Mozambicana e ne è uscito quanto segue.




Quando ci è stata prospettata la possibilità di ritornare in Mozambico,abbiamo accettato volentieri perchè sapevamo che era un periodo non facile per la PMOe perchè sopratutto sapevamo che Lucia per un periodo sarebbe rimasta sola.


Siamo rimasti la' per quasi tutta la Quaresima e l'abbiamo vissuta proprio tutta...


Le difficoltà si respiravano con l'aria calda e umida di quel periodo.


Cinco Reis con i suoi lavoratori erano sempre in movimento e tra il fare e il disfare era tutto un lavorare , ma lavoravano e producevano.


Il pacco Alimentare con la sua attività ci impegnava almeno tre mattine la settimana e ci dava l'impressione di essere un po' utili , anche se spesso per il sig. Acascio e i suoi collaboratori eravamo più dei ( rompi ) che dei collaboratori . Le cose che non funzionavano a modo si vedevano e come ! Non era possibile tenere gli occhi chiusi soprattutto perchè avevamo la coscienza che quello , non era materiale nostro ,ma di tutti coloro che , con offerte piccole e grandi,continuavano a sostenere le nostra attività.Gli altri giorni della settimana li impegnavamo a fare i logisti,attività che ci ha permesso di conoscere molte persone.


Quando finiva l'attività dei lavoratori,per noi cominciava il periodo del silenzio e dell'attesa, silenzio ed attesa che ci hanno permesso di interiorizzare tutta una serie di situazioni e di renderci conto che il vivere a quelle latitudini e con quel tipo di persone e soprattutto di politici non era una cosa ne' semplice ne' augurabile a persone a cui si vuole un po' di bene.


Nei nostri intervalli siamo riusciti a recuperarci un po di tempo per andare a conoscere


' L'ALDEJA DA PAZ ' . L'accoglienza da parte delle bimbe è stata veramente festosa ed affettuosa , la Suora dopo averci accompagnati e fatto da cicerone ci ha regalato una bimba un po' triste ma speciale e per questo ha voluto affidarla ai genitori della dottora. e noi siamo tornati in Italia contenti , contenti di essere stati vicino a Lucia in momenti non facili, contenti di aver incontrato un'altra figlia a cui pensare . Giuseppina e Bruno.

mercoledì 1 agosto 2007

testamento della Nonna Amabile

nell'approsimarsi del quarantesimo anniversario

del nostro Matrimonio ci sembra bello riproporre

a tutti ( alcuni di voi certamente già lo posseggono )

questo documento che per noi è stato ed è un

continuo richiamo ai valori che i nostri genitori

hanno cercato di trasmetterci . Buon cammino a tutti

Giuseppina e Bruno.